(ANSA) – CATANIA, 20 LUG – Oltre 30 mila dispositivi di
protezione anti Covid-19 per bambini – tra cui 24mila mascherine
e visiere di protezione facciale, camici, tute e mascherine Ffp3 – prodotti in Cina e ritenuti non idonei e non sicuri sono
stati sequestrati nei locali della ditta individuale ‘Tma Sanix’
da militari del Comando provinciale della Guardia di finanza del
capoluogo etneo durante una attività di indagine coordinata
dalla locale Procura della Repubblica. Il rappresentante legale,
Mario Angelo Torre, è stato denunciato per frode in commercio e
impiego di denaro di provenienza illecita. Il sequestro è stato
convalidato dal Gip. Oltre ad essere privi del marchio Ce, i
dispositivi non riportavano alle norme tecniche comunitarie e
alle certificazioni che attestano la conformità dei requisiti
generali di salute e sicurezza ovvero delle autorizzazioni
dell’Istituto Superiore di Sanità o dell’Inail.
Le indagini sono scattate in seguito ad alcune segnalazioni
per operazioni sospette di riciclaggio riguardanti fenomeni di
criminalità finanziaria connessi con l’emergenza sanitaria. Una
di esse aveva riguardato un anomalo flusso di denaro relativo ai
rapporti tra la ditta e società che operano nella Repubblica
popolare cinese giudicati non coerenti con il profilo economico
e imprenditoriale dell’impresa. (ANSA).
Fonte Ansa.it