(ANSA) – TEMPIO PAUSANIA, 14 GEN – Colpo di scena nel caso di
violenza sessuale e sequestro di persona denunciato da una donna
cagliaritana di 37 anni che vede imputato Luigi Morlé, 32enne di
Golfo Aranci. Oggi, contrariamente alla richiesta di non luogo a
procedere presentata dal pm Mauro Lavra, la gup del Tribunale di
Tempio, Caterina Interlandi, ha accolto la richiesta
dell’avvocato di parte civile, Diego Mastromarino, e ha rinviato
a giudizio l’imputato.
Secondo l’accusa, Morlé ha conosciuto la 39enne nella
primavera del 2018, tramite i social, poi ha conquistato la sua
fiducia e l’ha convinta a trasferirsi a Golfo Aranci, dove lui
le avrebbe offerto di lavorare in un ristorante della zona. Al
suo arrivo in Gallura la donna sarebbe stata narcotizzata e
tenuta segregata per 49 giorni nella casa dell’imputato, dove
avrebbe subito ripetutamente violenza sessuale. L’inizio del
processo davanti al collegio del Tribunale di Tempio è stato
fissato per il 21 aprile prossimo. (ANSA).
Fonte Ansa.it