(ANSA) – TORINO, 23 FEB – Già condannato per mafia nel
maxiprocesso di Palermo, e ora libero dopo alcuni decenni
trascorsi in carcere, girava armato di pistola. Salvatore
Ercolano detto ‘Turi’, 70 anni, esponente di spicco del clan
catanese ‘Santapaola-Ercolano’ è stato arrestato dai carabinieri
del Comando provinciale di Torino e si trova ora ai domiciliari.
E’ accusato di porto e detenzione illegale di armi.
Cugino del boss Nitto Santapaola, Ercolano è considerato
anch’egli un ‘capo’. Divenne celebre a metà degli anni Ottanta,
per la protesta che mise in scena in aula durante il maxi
processo, a cui si presentò con le labbra cucite con una
spillatrice.
Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Investigativo
tra marzo e maggio 2019, hanno consentito di accertare che in
più occasioni Ercolano ha girato sul territorio nazionale armato
di pistola.
L’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari,
emessa dal Gip di Torino su richiesta della locale Procura della
Repubblica – DDA, è stata eseguita ieri mattina dai carabinieri.
(ANSA).
Fonte Ansa.it