“Le prime avvisaglie del maltempo straordinario si sono avvertite lo scorso venerdì a Siracusa, poi nel lentinese, a Scordia, a Catania e in molti Comuni con immagini drammatiche di vittime innocenti di una catastrofe gravissima; vedere la Sicilia, in particolare la parte orientale, messa in ginocchio ha fatto correre brividi di angoscia e di terrore a chiunque ami questa terra” – a dichiararlo è Pippo Zappulla segretario regionale di ArticoloUno.
“Dolore immenso nel vedere quelle vittime innocenti, interi territori travolti dall’acqua e la splendida città di Catania devastata. Ora la vera solidarietà che serve è quella della responsabilità di ognuno: di chi può e deve prevenire e di chi può intervenire per rimediare” – afferma il segretario regionale di ArticoloUno.
“Nessuno può permettersi di strumentalizzare una tragedia di tale portata ma non si possono sottacere i ritardi colpevoli nel dotare la Sicilia delle infrastrutture necessarie, del potenziamento delle reti fognarie, della messa in sicurezza del territorio e delle città” – dichiara Pippo Zappulla.
“Il governo dichiari immediatamente lo stato di calamità nazionale – conclude Zappulla – per interventi immediati a favore di quanti hanno subito danni nelle abitazioni, nei terreni, nelle attività e nel lavoro ma, al contempo, urge mettere in atto risorse adeguate per interventi strutturali finalizzati a mettere in sicurezza il territorio e le nostre città. Perché ognuno risponda delle proprie responsabilità”.