(ANSA) – MILANO, 23 NOV – La sezione Misure di prevenzione
del Tribunale di Milano ha ordinato un anno di sorveglianza
speciale, senza obbligo di firma, per Alessandro Caravita,
20enne figlio di Franco, storico fondatore e capo degli ultrà
dei Boys della curva dell’Inter, da venerdì scorso ai
domiciliari per avere accoltellato un 24enne dopo una lite, tra
il 5 e il 6 giugno scorsi in corso Garibaldi a Milano.
La Questura di Milano aveva chiesto 3 anni di sorveglianza
speciale con obbligo di firma due volte al giorno. I giudici
hanno ritenuto di applicare, una volta ritornato libero, la
sorveglianza speciale facendo riferimento a una “pericolosità
sociale ancora attuale e abituale” da parte di Caravita, difeso
dall’avvocato Mirko Perlino, ma non hanno disposto ulteriori
prescrizioni richieste, ovvero l’obbligo di firma “al fine di
consentire al proposto di frequentare l’università ove è
iscritto che non si trova nel comune di Milano”. (ANSA).
Fonte Ansa.it