(ANSA) – MILANO, 01 MAR – Attimi di paura, ieri
pomeriggio, per il gesto di alcuni minorenni che si sono
assembrati senza mascherina in un giardino nel quartiere
Adriano, nella periferia nord di Milano, fino a quando uno di
loro ha sparato in aria con una pistola, che si è appurato poi
essere una scacciacani.
Il giovane, alla fine, è stato denunciato ma tra la tanta
gente a passeggio a quell’ora, nella domenica precedente al
passaggio da zona gialla ad arancione, avvenuto oggi, c’è stato “sconcerto e preoccupazione”, come ha raccontato Giovanni
Cafaro, candidato sindaco al Comune di Milano con la lista
civica ‘Movimentiamoci Insieme’. Il giovane, un 16enne con
precedenti, è stato poi identificato e denunciato per procurato
allarme ed esplosioni pericolose, mentre gli altri ragazzi si
sono dileguati.
“Un gruppo di ragazzi e persone più adulte – racconta Cafaro
– una trentina circa, si sono adunate in Largo Bigatti, erano
tutti senza mascherine ed alcuni con passamontagna e
all’improvviso uno di loro ha estratto una pistola e ha sparato
in aria 4 colpi di pistola. Nelle vicinanze vi erano molte
famiglie con bambini e residenti che in quel momento
passeggiavano nel quartiere, molti dei quali si sono
spaventati”.
Secondo Cafaro una guardia giurata dell’istituto Civis, in
quel momento libero dal servizio, li ha seguiti dando
indicazioni alla polizia che poi ha bloccato il 16enne. (ANSA).
Fonte Ansa.it