(ANSA) – GENOVA, 22 OTT – Dal 2015 a oggi hanno insultato,
denigrato e minacciato un 51enne disabile arrivando a
danneggiarne il furgone perché a loro dire il mezzo occupava
troppo spazio nel parcheggio. Protagonisti due uomini di 75 e 78
anni e una donna di 59, residenti in un condominio a Genova, nel
quartiere di Di Negro. Sono accusati dalla procura di Genova,
che ha chiuso le indagini, di stalking aggravato dalla
minorazione fisica della vittima e danneggiamento. Secondo
l’accusa la donna, in particolare, moglie di uno degli altri due
indagati, buttava avanzi di cibo sul mezzo di proprietà della
vittima, per attirare topi e piccioni. In un’occasione uno degli
accusati è arrivato a rigarne la carrozzeria. Un altro
parcheggiava ripetutamente lo scooter a ridosso del parcheggio
disabili assegnato alla vittima impedendo così lo scarico della
carrozzina del disabile che veniva ripetutamente vessato al
telefono, al citofono o addirittura minacciato per strada: “Non
provare più a mandarmi i vigili a casa, non me ne frega niente
che sei in carrozzina, ti faccio del male”. In seguito a questi
ripetuti atti vessatori il 51enne era arrivato a cambiare le
proprie abitudini di vita temendo per la propria incolumità e
per quella della sua famiglia, a cominciare dalla moglie
apostrofata dagli indagati “cameriera” o “badante”. (ANSA).
Fonte Ansa.it