(ANSA) – IL CAIRO, 13 GEN – Stop all’invio di truppe turche in Libia, un cessate il fuoco sotto la supervisione della Russia e delle Nazioni Unite, il ritiro delle reciproche milizie nelle caserme e una soluzione politica. Sono alcuni dei punti dell’accordo che il premier libico Fayez al Sarraj e il generale Khalifa Haftar si apprendono a firmare a Mosca, secondo quanto anticipato da Al Arabiya che cita sue fonti. Inoltre alcune milizie deporranno le armi; i compiti e i poteri politici saranno distribuiti tra il governo di Accordo nazionale di Sarraj (Tripoli) da una parte e il parlamento (Tobruk) e il comando delle forze di Haftar dall’altra.
Il sedicente Esercito nazionale libico (Lna) di Haftar – proseguono le fonti dell’emittente – avrà come compito più importante quello di combattere il terrorismo, in seguito in coordinamento con Sarraj. Sempre all’Lna verrà affidato il controllo della sicurezza dei pozzi petroliferi e del gas, mentre i porti marittimi e terrestri saranno soggetti a una supervisione internazionale.