(ANSA) – BOLOGNA, 26 NOV – Non furono solo i Nar a commettere
la strage di Bologna del 2 agosto 1980, ma l’attentato vedrebbe
coinvolte anche altre formazioni della destra eversiva
dell’epoca: Terza Posizione e Ordine Nuovo. E’ una delle
risultanze messe in luce dal lavoro della Procura generale,
titolare dell’inchiesta sui mandanti della strage. Per i
magistrati, quindi, la Strage avrebbe visto impegnati personaggi
provenienti da varie formazioni terroristiche, uniti per lo
stesso obiettivo, alimentati e cementati da un fiume di denaro,
di fronte al quale evaporano le diversità ideologiche.
Domani è prevista in tribunale a Bologna l’udienza
preliminare, che vede imputato, tra gli altri Paolo Bellini, ex
di Avanguardia Nazionale. Per i magistrati dell’accusa la storia
personale di Bellini, killer spietato, utilizzatore di armi ed
esplosivi, autore di omicidi politici, legato alla destra
eversiva e ai servizi segreti è considerata “in linea” con la
figura di chi viene assoldato per partecipare ad un’azione
terroristica, come
la strage di Bologna, alimentata da un ingente flusso di denaro.
Tra le prove raccolte, oltre al video amatoriale che riprende
un volto considerato compatibile con il suo la mattina
dell’attentato, in stazione, c’è il riconoscimento ad opera
dell’ex moglie e la predisposizione di un “falso alibi” per la
giornata della Strage. A questo si aggiunge una disponibilità di
soldi in Italia e all’estero, tra cui depositi in Svizzera, non
compatibili con un’attività delinquenziale di basso profilo che
lui apparentemente svolgeva. (ANSA).
Fonte Ansa.it