E’ lotta all’uso di droghe e spinelli ad alta quota e sulle piste da sci della Valtellina. Dopo i “posti di blocco” in Valmalenco i carabinieri si sono concentrati sugli impianti di risalita di Bormio. Un blitz che ha portato nove persone ad essere segnalate perché in possesso di modiche quantità di stupefacenti al termine dei controlli alla partenza della cabinovia di Bormio. Gli sciatori diretti in quota, alle stazioni di Bormio 2000 e Bormio 3000 sono stati “fiutati” dai due labrador in servizio presso il Nucleo carabinieri cinofili di Orio al Serio e addestrati alla ricerca di sostanze stupefacenti.
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