(ANSA) – GENOVA, 30 SET – Ha patteggiato la condanna a un
anno Vincenzo Columbo, l’allora direttore della raffineria di
petrolio Iplom, dal cui oleodotto il 17 aprile 2016 si
sversarono 500 metri cubi di greggio per la rottura di un
tratto. Anche la società, responsabile per illecito
amministrativo, ha patteggiato una multa da 150 mila euro.
Secondo l’accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Walter
Cotugno, già nel 2010 erano stati individuati diversi segmenti
di tubature con alcune criticità. Gli interventi negli anni
successivi erano stati fatti solo in parte tanto che già nel
2012 si era verificato uno sversamento di greggio dallo stesso
oleodotto che non fu seguito da ulteriori accertamenti. Il 17
aprile del 2016 una nuova rottura riversò nel Polcevera 500
metri cubi di greggio. A quel punto partirono le operazioni di
messa in sicurezza d’emergenza (MISE) a carico della società per
un valore di oltre 5 milioni di euro.
Il pm aveva indagato anche altre quattro persone. (ANSA).
Fonte Ansa.it