(ANSA) – VERBANIA, 21 GEN – La tartaruga va dissequestrata ma per eseguire l’ordine bisognerà attendere che il rettile si svegli dal letargo. La vicenda giudiziaria, riportata dalla Prealpina, riguarda un cittadino di Verbania che, tornando dalla Sardegna, si era portato a casa una tartaruga. Al momento di denunciarne il possesso, sbagliò a indicare la specie. Si trovò così indagato e l’animale gli fu sequestrato, anche se non ha mai lasciato il suo giardino perché custode è stata nominata la moglie dell’indagato.
Ora la giustizia ha riconosciuto la buona fede dell’uomo e il fascicolo archiviato. I carabinieri si sono presentati a casa sua per eseguire il dissequestro, ma la tartaruga è in letargo, sotto terra. E il provvedimento non può essere eseguito.