(ANSA) – ROMA, 15 OTT – È stato inaugurato ed avviato oggi il
cantiere del complesso Don Minozzi di Amatrice, di proprietà
dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia, che era stato
completamente distrutto dal terremoto del 24 agosto del 2016. “Quella del Don Minozzi è una ricostruzione simbolica, non
soltanto perché rappresenta la più grande opera privata
finanziata dalla ricostruzione con 43,8 milioni di euro”, ha
dichiarato Giovanni Legnini, commissario straordinario alla
ricostruzione post sisma 2016, presente oggi all’inaugurazione
insieme al vescovo di Rieti Domenico Pompili, al nuovo sindaco
di Amatrice Giorgio Cortellesi e all’assessore della Regione
Lazio Alessio D’Amato. “Si tratta di un progetto, elaborato da
un importante gruppo di professionisti guidato dal prof.
Stefano Boeri, che si caratterizza per la sua forte valenza di
sostenibilità, in quanto prevede il virtuoso riuso di tutte le
macerie rivenienti dalle demolizioni per la costruzione dei
nuovi fabbricati che sorgeranno in quest’area. Il suo avvio è,
inoltre, frutto delle semplificazioni procedimentali ed urbanistiche e dei criteri di calcolo del contributo che sono
state introdotte lo scorso anno e che hanno consentito
decisioni amministrative rapide, in poche settimane dopo la
presentazione del progetto”.
“Le destinazioni delle nuove strutture che verranno
realizzate nell’area del Don Minozzi – ha aggiunto Legnini –
sono inoltre espressive dei quattro pilastri su cui si fonda la
ricostruzione del Centro Italia dopo il sisma del 2016. Qui
sorgerà la Corte Civica, che è il luogo di incontro della
comunità che tornerà a vivere. Ci sarà una Corte
dell’Accoglienza, che simboleggia la solidarietà ma anche la
grande speranza che questa città ripone nella ripresa del
turismo. Ci sarà la Corte del Silenzio, cioè il luogo della spiritualità, e la Corte del Lavoro delle arti e i mestieri, e
quindi della formazione del lavoro, così importanti per la
rinascita di questi territori nel rispetto delle loro vocazioni.
Lo Stato – ha concluso il commissario -, mantiene i suoi impegni
verso questi territori e la ricostruzione del Don Minozzi, così
importante per la vita di Amatrice e di un territorio molto più
vasto, ne è un esempio”. (ANSA).
Fonte Ansa.it