(ANSA) – CAMERINO, 09 GEN – Nonna Peppina, 98 anni, di San
Martino di Fiastra (Macerata) tra i simboli di resilienza
femminile in uno studio pubblicato nel UC Hastings Women’s Law
Journal, rivista dell’università californiana Husting College.
Tra gli autori figura la prof.ssa Lucia Ruggeri, direttore della
Scuola di specializzazione in diritto civile dell’Università di
Camerino, la quale ha illustrato la vicenda Giuseppa Fattori ‘nonna Peppina’, l’anziana che nei mesi successivi al sisma del
2016 era stata costretta ad abbandonare la propria casa e ora,
dopo varie vicissitudini burocratico-giudiziarie, potrà
ricostruirla.
La pubblicazione è frutto di una collaborazione
internazionale che vede impegnati Unicam, State University della
Louisiana con la prof.ssa Lecia Vicente e l’Università Toyo di
Tokyo con la prof.ssa Kozue Kashiwazaki. Oggetto della
collaborazione è l’analisi della legislazione adottata dai tre
Stati per verificare in quale misura sia garantito il diritto
delle popolazioni colpite da disastri a poter restare nella loro
terra. Lo studio, a carattere multidisciplinare, considera le
politiche legislative riguardanti sostegni e aiuti per la
rivitalizzazione economica, la rapidità della ricostruzione, il
mantenimento di servizi necessari.
Il tema del diritto a restare nelle terre di origine è
declinato con riguardo alle popolazioni colpite da disastri
naturali che per violenza e imprevedibilità possono costringere
in via emergenziale intere popolazioni a spostarsi. La tematica,
rilevante anche per il ‘cratere’ nelle aree interne delle
Marche, oggetto di un recentissimo finanziamento al team Unicam
grazie ai Fondi strutturali e di investimento europei erogati
dalla Regione Marche, verrà pertanto ulteriormente indagata in
un quadro progettuale attento alle esigenze e alle peculiarità
dell’entroterra marchigiano con l’interlocuzione preziosa degli
enti locali impegnati nel difficile cammino della ricostruzione.
(ANSA).
Fonte Ansa.it