Roma 7 Marzo- Sarà il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, a tenere a battesimo il convegno su “L’esigenza di tutela di donne e minori nell’ambito dei procedimenti civili e penali. Profili culturali, interventi normativi e aspetti psicologici della rete e degli operatori coinvolti”, organizzato domani alla Camera dei deputati con il patrocinio di Fsp Polizia di Stato.
L’incontro avrà inizio alle ore 10 presso la sala Matteotti a Montecitorio dove, insieme al ministro Locatelli, sarà ospite anche la deputata al Parlamento europeo Annalisa Tardino.
Moderati dal Presidente Nazionale Fsp Polizia, Antonio Scolletta, relazioneranno sul tema Mirella Agliastro, già giudice di Cassazione; Angela Lo Curzio, avvocato familiarista dell’associazione Aurea Caritate; Alessandro Faraci, già Presidente dell’Ordine degli avvocati di Enna; Stella Cappelli, Segretario Nazionale vicario Fsp; Tiziana Barrella, avvocato e criminologo, Responsabile scientifico dell’Osservatorio giuridico italiano nell’ambito della comunicazione non verbale; Fabio Fazzi, Segretario Provinciale Fsp di Caltanissetta; Andrea Monteleone, coordinatore della rete Zeromolestie. Seguirà il dibattito con la partecipazione di Michela Nacca, avvocato e Presidente di Maison Antigone; mentre concluderà il convegno (trasmesso in diretta sul canale https://youtube.com/@fsppoliziadistato) l’onorevole Eliana Longi.
L’evento, fortemente voluto dal Presidente dell’associazione “Avvocato Mario Bellomo”, Laura Marsala, e organizzato con la Presidente dell’Associazione Aurea Caritate, Anthea Di Benedetto, intende promuovere l’attuazione di misure e strumenti di tutela concreta ed effettiva alle donne e ai minori che vengono a trovarsi in una posizione di debolezza, muovendo dall’ascolto di storie di vita reali, alla presenza di professionisti ed Enti che a vario titolo entrano in relazione con la vittima.
“Il nostro impegno è e resta costante – spiegano dalla Fsp che patrocina l’evento – nella ricerca e nel perfezionamento di migliori strumenti e modalità di intervento per la prevenzione, oltre che per la gestione, della violenza di genere che in molti casi sfocia nei reati di maltrattamenti in famiglia, stalking e femminicidio. Di fronte a fenomeni così gravi e allarmanti è assolutamente indispensabile creare una rete fra attori specificamente formati, ecco perché incontri come questo sono importantissimi. Fare sicurezza, per noi, è anche e soprattutto questo”.