(ANSA) – CASTELFIORENTINO (FIRENZE), 01 OTT – Un team di
esperti italo-americani avrebbe individuato per la prima volta
un’auto che potrebbe essere coinvolta nella morte di Sara
Scimmi, la ragazza trovata senza vita sulla strada 429 a
Castelfiorentino (Firenze) la notte del 9 settembre 2017 con
segni di investimento. L’auto è emersa dalla ripulitura delle
immagini notturne riprese dalle telecamere di videosorveglianza
e grazie a tecniche di potenziamento della qualità dei video. La
novità viene resa nota dalla famiglia, che si è affidata a un
gruppo di legali e consulenti italo-americani per arrivare a
identificare il modello di un veicolo forse coinvolto
nell’incidente mortale.
Gli avvocati Carlo Presutti Cioni e Vanessa Daini spiegano
che il team di esperti “ha acquisito i video di quella tragica
notte, registrati dalle telecamere di sorveglianza della zona,
dove compare un’auto che potrebbe essere coinvolta nella tragica
morte della ragazza, ma che fino a oggi le perizie effettuate
non erano state in grado di identificare”. Secondo quanto
riferito, il lavoro del gruppo italo-americano, grazie a una
ripulitura dell’immagine e a perizie sul posto, sarebbe risalito
al modello di veicolo, anche esaminando i fari e rifacendo le
misure sul posto prendendo a riferimento ingombri, ostacoli e
manufatti. “In attesa di poter eseguire una perizia sullo
smartphone in uso a Sara Scimmi – concludono – il team sta
verificando quanto fatto fino a oggi per scoprire le dinamiche
di quanto realmente accaduto quella notte”. (ANSA).
Fonte Ansa.it