“Da questa mattina all’alba, in Ucraina si sta consumando un vero e proprio atto criminale in contrasto palese con i trattati internazionali. Ferma condanna dunque dell’aggressione militare russa all’Ucraina e piena solidarietà al popolo ucraino: ora l’occidente reagisca compatto”, così in una nota Laura Scalfi, Direttore Generale dell’Ist. Veronesi e del Liceo Steam International. “L’obiettivo deve essere una risposta ferma e la fine immediata delle ostilità: la guerra non è mai la soluzione altrimenti rischiamo un gravissimo e inaccettabile ritorno ai tempi più bui dell’Europa. In gioco, ricordiamolo -prosegue Scalfi- non c’è solo l’incolumità dei cittadini ucraini ma la sicurezza e la democrazia nell’ Europa tutta. Per l’Occidente è il momento di dimostrare compattezza e solidità ribadendo con forza i principi di solidarietà, democrazia e libertà sui quali si basano le nostre società. Le armi -conclude- devono lasciare posto alla diplomazia”.