avvocatoinprimafila il metodo apf

Ultima ora: sul red carpet della nave Diciotti è sfilata anche Maria “Heidi” Boschi

I migranti erano in ansia. Si meravigliavano che la deputata della Südtiroler Volkspartei, così vicina alle loro istanze non fosse ancora discesa dai boschi. Alle feste dell’Unità non poteva essere, visto che non la vogliono, ma finalmente è arrivata

Credevamo che per oggi fosse finita, invece, verso il tramonto, è arrivata dal Tirolo, sua nuova patria d’elezione (nel senso che è stata eletta lì grazie a un accordo fortemente voluto da Renzi con la Südtiroler Volkspartei), e si è imbarcata con guanti e mascherina. All’aristocrazia del PD, com’è noto, i migranti fanno un po’ schifo, ma bisogna pur andarli a trovare, ogni tanto, se no Salvini ha buon gioco a dire che i piddini frequentano solo i quartieri alti. Dopo che il comandante della nave militare ha ribadito che non c’è alcuna emergenza sanitaria, la dotazione infermieristica è rimasta comunque un dress code cui i visitatori illustri non rinunciano. E poi, vuoi mettere l’aria di mistero e di apprensione che le attrezzature sanitarie conferiscono al nulla che avanza -o meglio, che indietreggia- di certi parlamentari? Al termine della visita, che ha rassicurato i migranti, poi visibilmente soddisfatti e in parte anche guariti prodigiosamente dalla scabbia, Maria “Heidi” ha riguadagnato i masi dell’Alto Adige o il Forte dei Marmi, dove trascorre felicemente questo scorcio di estate. Quel che è certo è che ovunque vada le sorridono i Boschi.

 

PS. Pare che la maggioranza dei dirigenti della Volkspartei, il tradizionale partito autonomista dell’Alto Adige, si stia pentendo amaramente di essere stata usata come un “taxi elettorale” dal PD e dall’Unta del Signore Maria “Heidi”, e stia trattando per passare armi e bagagli alla Lega. Questo nonostante il partito, dalla sua fondazione, si sia sempre collocato nell’area di centrosinistra. L’effetto Renzi è micidiale anche nelle periferie. 

Exit mobile version