(ANSA) – TORINO, 10 MAR – “Le iniziative degli ultrà sono
costate molto care alla società in termini economici e di
immagine”. Lo ha detto Andrea Agnelli testimoniando oggi in
tribunale a Torino al processo Last Banner, che vede la Juventus
parte civile contro alcuni esponenti della tifoseria organizzata
bianconera. “Nell’aprile 2018 – ha raccontato – la questura ci
ordinò di bloccare l’accesso ai cosiddetti striscionisti.
Concordammo di procedere con la nuova stagione. Ma da quel
momento cominciarono le pressioni e le minacce sullo Slo, che
aumentarono fino a spingerlo a presentare denuncia”.
Agnelli ha riferito che a fronte delle risposte negative
della società alla richiesta di concedere agevolazioni, alcuni
gruppi reagirono con lo sciopero dei canti e con cori che
portarono a multe e sanzioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it