(ANSA) – WASHINGTON, 18 FEB – Il ministro della Giustizia americano William Barr ha preso in considerazione le dimissioni, a causa dei ripetuti tweet del presidente Donald Trump che prendono di mira alcune delle indagini condotte dai suoi procuratori.
Lo riporta il Washington Post, spiegando come Barr abbia confessato ad alcuni stretti collaboratori di essere tentato dal lasciare di fronte al fatto che il tycoon continui a esternare senza tener conto delle sue parole. Barr in una intervista alla Abc aveva detto che i tweet presidenziali rendono quasi impossibile il suo lavoro.