(ANSA) – WASHINGTON, 11 LUG – Un tribunale ha sospeso l’esecuzione in Indiana di una condanna a morte federale prevista per lunedì, la prima dal 2003. I giudici hanno accolto la richiesta dei famigliari delle vittime che, invocando la propria vulnerabilità, hanno sostenuto di essere di fronte alla scelta impossibile tra il diritto ad assistere agli ultimi momenti del condannato e i timori di contagio in caso di assembramento. Il detenuto è Daniel Lee, un suprematista bianco accusato della morte di una coppia e di una bimba di 8 anni.