(ANSA) – ROMA, 13 MAG – L’ex pugile professionista Francesco Lomasto, di 29 anni, già campione italiano di pesi superleggeri, residente a Roma, è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri che lo ritengono di essere responsabile di usura nei confronti di un imprenditore. Lomasto è ora ai domiciliari. I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Eur lo hanno arrestato venerdì a piazzale Nervi, mentre riceveva due orologi di pregio del valore di oltre 33mila euro, da un imprenditore che – secondo gli inquirenti – stava pagando parte di un prestito che gli era stato concesso con interessi ben oltre la soglia di legge. La vittima, un imprenditore titolare di alcuni punti vendita di mobili aveva ricevuto dal 2018, in più tranche, un prestito «a fermo» della somma di euro 250mila con un tasso usuraio del 10% da corrispondere mensilmente. Finora, l’imprenditore aveva corrisposto circa 350mila euro come pagamento degli interessi maturati nel tempo e le richieste non si sarebbero interrotte neanche con l’emergenza coronavirus.