(ANSA) – CAGLIARI, 01 APR – In Sardegna saranno impiegati
nella campagna di vaccinazione anche dieci medici e cinque
infermieri militari. Lo ha confermato il commissario dell’Ats
Massimo Temussi a margine delle interlocuzioni con il generale
Francesco Paolo Figliuolo a Cagliari a Villa Devoto, sede
istituzionale della presidenza della Regione. “Ma stiamo
insistendo – ha aggiunto – per avere altri cinque infermieri”.
Temussi sostiene che per raggiungere il target fissato dal
Governo per fine aprile, cioè 17mila inoculazioni al giorno, “in
Sardegna devono essere operativi 220 inoculatori in più”,
rispetto ai 450 attuali, da reperire presumibilmente tra i
medici di base. 17mila somministrazioni al giorno equivalgono a
510mila al mese: “In questo modo – è la previsione del
commissario dell’Ats – entro luglio riusciremo a inoculare
almeno la prima dose a tutta la popolazione, considerando le
240mila somministrazioni già effettuate”.
La Regione ha posto a Figliuolo il problema del 5% in meno di
dosi ricevute dalla Sardegna. “Il generale ha assicurato che
farà un approfondimento e che nel caso le potremo recuperare”,
ha riferito Temussi. Il commissario ha anche parlato
dell’opzione di predisporre hub vaccinali itineranti e ha
annunciato che il nuovo hub di Quartu è pronto: “Sarà inaugurato
martedì”. (ANSA).
Fonte Ansa.it