(ANSA) – MILANO, 09 MAR – Duecentoventi persone hanno tentato
di farsi vaccinare contro il Covid senza averne diritto, ma sono
state individuate: è quanto rende noto la Direzione Aziendale
dell’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, dopo che ieri Radio
Popolare ha svelato che in diversi si sono appropriati del link
interno riservato al personale medico inserito negli elenchi
degli aventi diritto forniti da Ats Città Metropolitana di
Milano.
“Il sistema di prenotazioni interne all’Azienda – si legge
nella nota dell’Asst Santi Paolo e Carlo -, grazie ad attente
verifiche e controlli effettuati quotidianamente prima
dell’accesso al Centro Vaccinale collocato presso il Centro
Ospedaliero Militare prevede l’identificazione del soggetto
avente diritto: il giorno antecedente l’appuntamento si
effettuano controlli incrociati con l’elenco degli aventi
diritto e, successivamente in loco, si prosegue con
l’identificazione dell’individuo, la compilazione di
autocertificazione del diritto alla somministrazione del vaccino
e colloquio informativo con il medico”.
Grazie ai controlli interni – precisa l’azienda sanitaria – “sono stati individuati, identificati ed eliminati dagli
appuntamenti fissati n. 220 persone non aventi diritto (pari
allo 0,4%, degli oltre 18.000 vaccinati) che, consapevoli di non
essere autorizzati, hanno tentato senza successo di ovviare le
regole”.
“Resta l’amarezza che, nonostante gli sforzi per garantire un
adeguato accesso alle vaccinazioni, la sensibilizzazione
personale e collettiva al rispetto delle regole finalizzate alla
tutela delle categorie professionali più esposte e dei più
fragili non bastano poiché – conclude la direzione aziendale –
si scontrano con lo scarso senso civico di pochi soggetti a
discapito dei cittadini che ne hanno maggiormente diritto”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it