(ANSA) – CAGLIARI, 27 MAR – La Sardegna sfonda la quota dei
200mila somministrazioni di vaccino raggiungendo il 75,1% di
dosi inoculate (206.135) rispetto alle 274.490 arrivate
sull’Isola. Ieri negli hub e negli altri punti vaccinali sono
state somministrate 7.072 dosi, 5.554 prime inoculazioni e 1.518
richiami. Salgono così a 58.650 le persone che hanno completato
l’intero ciclo vaccinale, il 3,6% della popolazione.
Secondo l’elaborazione dei dati da parte di Covidtrends, al
ritmo attuale, per la vaccinazione di almeno l’80% dei sardi
bisognerà attendere a giugno 2022, mentre per la piattaforma di
simulazione “Vaccini per tutti” l’obiettivo potrebbe essere
centrato a maggio 2022: “Per farlo entro settembre 2021
bisognerebbe somministrare una media di 12.725 dosi al giorno”,
si legge nel portale Gedi che ospita il simulatore. E questo è
proprio l’obiettivo dell’Ats che ha dichiarato più volte di
voler premere sull’acceleratore arrivando a somministrare 15mila
dosi al giorno, il doppio rispetto a quelle inoculate oggi.
“Stiamo lavorando per incrementare giorno dopo giorno il
nostro potenziale, ma il vero problema oggi restano le quantità
di dosi vaccinali assegnate alla Sardegna – dichiara il
governatore, Christian Solinas -. Continueremo comunque a
lavorare per migliorare l’intera macchina e consentire all’Isola
di accelerare al massimo non appena il numero di vaccini sarà
congruo e rispondente alle esigenze della nostra regione.
L’obiettivo resta la completa immunizzazione dei sardi nei tempi
più rapidi possibili”, conclude il presidente. (ANSA).
Fonte Ansa.it