(ANSA) – CASTROVILLARI, 11 MAG – La Procura di Castrovillari
ha aperto un’inchiesta sul caso dei vaccini somministrati a
persone che non ne avevano diritto, come accaduto con il caso
dei diciottenni di Cariati.
Sul tavolo del procuratore facente funzioni, Simona Manera,
stando ad alcune indiscrezioni, sarebbero finiti alcuni
fascicoli riguardanti non solo le inoculazioni catalogate come “altri” della cittadina ionica e che riguardavano studenti
dell’ultimo anno delle scuola superiori alle prese con la
maturità, ma anche quelle di altri centri della provincia di
Cosenza come San Fili, Morano, Altomonte e Corigliano Rossano.
In tutti questi centri è stato ipotizzato l’inserimento, tra le
persone che dovevano essere vaccinate, di nominativi legati a
soggetti, definiti “furbetti del vaccino” che non avrebbero
avuto prioritariamente diritto all’immunizzazione. L’ipotesi di
reato per la quale si procede dovrebbe essere l’abuso di
ufficio. (ANSA).
Fonte Ansa.it