(ANSA) – TREVISO, 06 FEB – Il pm di Treviso Massimo De
Bortoli, durante l’udienza preliminare per il crac di Veneto
Banca, ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex ad dell’istituto
Vincenzo Consoli, per i reati di truffa, ostacolo alla vigilanza
e aggiotaggio. Il Gup Gianluigi Zulian si pronuncerà al termine
della prossima udienza, il 20 febbraio, quando sono attesi gli
interventi delle difese dell’indagato e della Liquidazione
coatta amministrativa Veneto Banca come responsabile civile.
Oltre a quello dell’accusa, oggi vi sono stati gli interventi
dei legali delle associazioni dei risparmiatori ‘traditi’, oltre
che degli avvocati di Bankitalia e Consob. (ANSA).
Fonte Ansa.it