
(ANSA) – MILANO, 11 NOV – Fu anche l’etoile della Scala
Roberto Bolle a chiamare la Polizia per il frastuono che
proveniva dall’appartamento nel centro di MIlano in cui
l’imprenditore Alberto Genovese violentò una ragazza di 18 anni
dopo averle fatta assumere stupefacenti durante una festa.
Bolle, come racconta Il Corriere della Sera, e un altro
inquilino, il 10 ottobre scorso chiamarono la polizia per far