(ANSA) – MILANO, 12 NOV – Altre donne si stanno mettendo in
contatto in questi giorni con la Procura di Milano che sta
lavorando per definire se ci siano altre presunte vittime di
Omar Confalonieri, l’agente immobiliare con ufficio in via
Montenapoleone a Milano arrestato una settimana fa per aver
stordito il 2 ottobre una coppia di clienti con farmaci a base
di benzodiazepine sciolti in due drink e per aver abusato della
donna nella loro abitazione.
Era emerso che il 48enne, già condannato nel 2009 per abusi
nei confronti di una collega con lo stesso sistema, dopo averla
stordita con un sedativo, era stato anche indagato in passato
per una presunta violenza sessuale del 2007 in provincia di
Bergamo, anche qui con uno schema simile, ai danni di un’amica.
Il caso, però, venne archiviato nel 2010. E pare che non possa
essere riaperto, anche perché risulterebbe prescritto. Tuttavia,
la sensazione degli inquirenti milanesi è che Confalonieri, il
quale venne anche riabilitato dal Tribunale di Milano dopo la
condanna, potesse essere fermato ben prima nelle sue violenze “seriali” che sono andate avanti.
Nei giorni scorsi si era parlato di altre due donne che si
sono fatte avanti con gli inquirenti e in particolare del caso
di quattro anni fa della figlia ventenne di una sua conoscente.
A quanto si è saputo, però, l’elenco di presunte vittime si è
allungato ulteriormente. Nell’inchiesta, coordinata
dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo e
condotta dai carabinieri, si sta lavorando in queste ore proprio
per definire il quadro preciso degli altri casi con raccolta di
elementi e testimonianze. (ANSA).
Fonte Ansa.it