(ANSA) – ROMA, 08 DIC – Al grido “Free Patrick Zaki, non
c’è cultura senza libertà” i ragazzi e le ragazze della Rete
Degli Studenti Medi di Roma Centro si sono riuniti oggi
pomeriggio sotto l’ambasciata culturale egiziana per protestare
contro la sentenza del Tribunale del Cairo che ha sancito ieri
altri 45 giorni di fermo per lo studente. “Dopo il triste caso
di Giulio Regeni che ancora non ha conosciuto verità, ora tocca
a Patrick Zaki subire le violazioni di diritti portate avanti
dal governo egiziano – dicono gli studenti -. Siamo stufi di
dover rivendicare ancora nel 2020 il rispetto dei diritti umani,
non è bastato il caso Regeni per dimostrare quanto l’Egitto sia
uno stato democratico solo in copertina”.Gli studenti chiedono “l’immediata scarcerazione di Patrick e l’assunzione di un
impegno concreto da parte del governo italiano nel porre fine a
ingiustizie e violazioni di diritti.La verità e la tutela di
Patrick e di Giulio e di molti altri vengono prima delle
dinamiche politiche internazionali”.(ANSA).
Fonte Ansa.it