Essere Mille è la storia di un’avventura e una guida. La riscoperta dello straordinario cammino che percorsero i Mille, da Marsala a Palermo, tra l’11 e il 30 maggio del 1860. Una guida unica, per chi ama camminare e conoscere la Storia.
Obiettivo di Stefano Cascavilla, appassionato di luoghi e camminatore, è far rivivere al lettore l’esperienza umana, l’epica di un manipolo di folli appassionati, capeggiati da un visionario e che fecero l’Italia, tornando sui luoghi del loro cammino, sotto lo stesso cielo, accanto alle stesse montagne.
Un’esplorazione che parte dai diari e dai resoconti dei garibaldini, per arrivare sulla polvere delle campagne siciliane, tra fichi d’india, bagli abbandonati e panorami sbalorditivi. La narrazione è costruita in capitoli brevi e dal tono leggero, a due voci: quella del camminatore narrante e quella parallela dei Mille, ripresa testualmente dai diari.
«Non avevo niente da fare ieri sera a Marsala, dopo lo sbarco (quello mio, dall’aereo, naturalmente). La piazza davanti alla Chiesa Madre, deserta a quell’ora, lo zaino in albergo e nessuna voglia di dormire. Troppo stanco, troppo agitato. Mille pensieri.
Le strade eran quasi deserte, finestre ed usci cominciavano a serrarsi in gran fretta, come suole nei momenti di scompiglio, quando la gente perde la tramontana. Non era cambiato molto, dunque.»
Essere Mille è anche una guida pratica per poter ripercorrere quel cammino, suddivisa in 10 tappe da percorrere a piedi, corredata di cartografia e di tutte le indicazioni necessarie per permettere a chiunque, indossata una camicia rossa, di provare a essere uno dei Mille.
A guidarlo sul cammino, il novello garibaldino troverà lungo tutto il tracciato un segnale visibile, uno stencil che rappresenta il volto di Garibaldi, con cui l’autore ha marcato il percorso tra una tappa e l’altra. Una figura rossa stilizzata su un muro, o su un palo della luce, a incitare e guidare il viandante sulle tracce dei Mille.