… ma non è così. Questo analfabeta teologico spiega che fare il presepio non è “evangelico”. Forse in seminario gli hanno fatto studiare la saga di Harry Potter
Poi abbiamo capito: è un commerciante e vende marmellate. Forse il prete lo fa nei ritagli di tempo.
E’ polemica a Padova per un post pubblicato sulla propria pagina Facebook da don Luca Favarin. Il prete, noto anche internazionalmente per le sue posizioni ‘fuori dal coro’, soprattutto sulle tematiche relative all’accoglienza e alla gestione dei flussi migratori, scrive che “quest’anno non fare il presepio credo sia il più evangelico dei segni…
Non farlo per rispetto del Vangelo e dei suoi valori, non farlo per rispetto dei poveri…”. Decine i commenti che hanno seguito la sua presa di posizione. Luca Favarin gestisce la Percorso Vita Onlus, associazione che si occupa di accoglienza di richiedenti asilo potendo contare su diverse sedi e comunità (una delle quali con tanto di frutteti bio che hanno permesso la commercializzazione della linea di marmellate “Dulcis in Mundo”) ma anche di alcuni ristoranti in cui i migranti vengono regolarmente assunti e impiegati lavorativamente.
Fonte: Agi