La Prima Repubblica ha visto tra i suoi protagonisti uomini e donne di valore, grandi corrotti e corruttori, scaltri malfattori, menti illuminate e coraggiose. È stata teatro di eventi drammatici, guidata da personaggi che, con le loro scelte, hanno capovolto situazioni politiche e sociali.
Nelle pagine del saggio di Mario Pacelli sfilano persone diversissime tra loro che hanno lasciato un’impronta, nel bene e nel male.
L’autore ripercorre alcune vicende pubbliche spiegando i retroscena e le trame occulte che hanno portato a risoluzioni note a tutti.
Giuseppe Dossetti, il cattolico intransigente a cui Pio XII affidò il compito di tutelare gli interessi della Chiesa nell’Assemblea Costituente, che preferì ritirarsi in convento piuttosto che essere attore di un sistema corrotto.
Giulio Andreotti, per più di mezzo secolo regista palese e occulto della politica italiana.
Don Lorenzo Milani, il parroco di Barbiana che propose un nuovo modello scolastico, abbandonato anche dalla sinistra perché considerato troppo progressista.
Michele Sindona, che creò e distrusse un impero finanziario, Licio Gelli, il burattinaio di politici, generali e burocrati.
Angela Merlin, a cui si deve la fine della prostituzione di Stato.
E ancora la battaglia per il divorzio, le Brigate Rosse e il loro attacco al cuore dello Stato, l’inchiesta Mani Pulite in un affresco complesso e ricco di sfumature che non mancherà di sorprendere anche il lettore più smaliziato.
Per conoscere la storia italiana contemporanea e i suoi aspetti meno noti attraverso gli occhi di un testimone privilegiato.
Mario Pacelli è stato a lungo funzionario della Camera dei Deputati, occupandosi tra le altre cose delle Commissioni bicamerali d’inchiesta e dell’Archivio storico. Docente di diritto pubblico, è autore di numerosi saggi di storia parlamentare tra cui Le radici di Montecitorio (1984), Bella gente (1992), CattivI esempi (2001). Con Giorgio Giovannetti ha pubblicato Il Colle più alto (2018) e Interno Montecitorio – I luoghi, l’istituzione, le persone (2020). Per Graphofeel ha pubblicato Cantiere Italia (2011), Dossier Andreotti (2013), Gianni Caproni (2014), Non mi piacciono i film di Anna Magnani (2019) e Ad Hammamet – Ascesa e caduta di Bettino Craxi (2019).