Una rassegna con tanti eventi che coinvolge più di 40 realtà
culturali, tra visite guidate, concerti, cinema, teatro e conversazioni su arte, letteratura e
storia, in 34 luoghi inconsueti e affascinanti della città di Firenze: si terrà nel capoluogo
toscano dall’8 al 30 settembre la seconda edizione del Festival delle Associazioni Culturali,
l’iniziativa organizzata da Centro Associazioni Culturali Fiorentine APS. In programma un
calendario fitto di appuntamenti che offrirà ai partecipanti la possibilità di scoprire spazi di
immenso valore storico e artistico, di cui molti apriranno le porte in via straordinaria per
l’occasione.
La manifestazione è realizzata grazie al contributo di Estate Fiorentina, Comune di Firenze,
Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, sponsor tecnico Unicoop.
Elemento distintivo del festival sono i luoghi che lo ospitano: da spazi iconici della cultura
fiorentina – tra gli altri il Teatro della Pergola, l’Istituto Francese, la Biblioteca delle Oblate, il
Giardino delle Rose, la Basilica della SS Annunziata e la Villa Medicea La Petraia, Villa Bardini e il
Museo Stibbert – a spazi che deviano dagli itinerari consueti – come Piazza del Limbo, il
Cimitero agli Allori, il Parco della Rimembranza e la Certosa di Firenze – fino a palazzi, chiese e
residenze e istituzioni private normalmente chiusi al pubblico, che per un giorno riveleranno i
propri tesori: la Casa del Mutilato, per un viaggio tra architettura, opere d'arte e arredi dal XIV
secolo al primo Novecento; Villa Tornabuoni Lemmi, dove si parlerà della Villa Medicea di
Careggi e della poco conosciuta Loggia Platonica posta sulle rive del Terzolle; l’archivio storico
del Maggio Musicale e la sua inestimabile collezione di documenti, bozzetti originali di grandi
maestri della pittura contemporanea e del 900, maquettes di scena, costumi, manifesti e
fotografie; Casa Museo Schlatter, atelier del pittore mistico Carlo Adolfo Schlatter; Villa Il
Palmerino, dimora della poetessa e scrittrice Vernon Lee; e ben sei antichi oratori sconosciuti
anche agli stessi fiorentini.
Inaugurazione giovedì 8 settembre al Saloncino del Teatro della Pergola con un doppio
concerto su brani di Johannes Brahms, Ludwig van Beethoven, Claudio Monterverdi, Henry
Purcell, Gaetano Donizetti, Francesco Paolo Tosti, Charles Gounod, Georges Bizet e Manuel de
Falla. A seguire Ottavia Piccolo sarà protagonista di “Cosa nostra spiegata ai bambini”:
un’attrice, un ensemble di voci, la scrittura di Stefano Massini e la storia di una donna, Elda
Pucci, eletta sindaco della città di Palermo, la cui abitazione saltò in aria due anni più tardi. La
Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo tornano a confrontarsi con le parole di
Massini, dando struttura a un teatro civile in cui il racconto passa attraverso la voce di coloro
che spesso non l’hanno, in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana.
Tra gli eventi da non perdere occasioni per conoscere o riscoprire gioielli d’arte, architettura e
beni culturali della città: il 12 settembre a Villa Tornabuoni Lemmi, oggi sede istituzionale
INAIL, un tempo importante centro umanistico nella Firenze del ‘400, il simposio “Un luogo
della memoria del Rinascimento a Firenze: la Villa Medicea e la Loggia Platonica a Careggi
dal XV secolo ad oggi”, che ripercorrerà la storia della Villa Medicea di Careggi e della sua
Accademia Neo-Platonica; mentre il 18 settembre “La verde collina di San Miniato”, itinerario
fra giardini e luoghi della memoria con tre diverse visite guidate: una mattinata al Giardino
delle Rose con le sculture di Folon, che comprenderà laboratori per famiglie e un momento
musicale; il pomeriggio presso il Parco della Rimembranza, e conclusione da EdV a Garden with
a View, un singolare giardino contemporaneo in cui si uniscono bellezza e sostenibilità. Il 19
settembre sarà poi possibile approfondire la conoscenza della Basilica della SS Annunziata in un
pomeriggio scandito da due appuntamenti: una visita guidata che comprenderà
straordinariamente anche la Cappella di San Luca, restaurata di recente, e una serie di
interventi su potere e devozione nella famiglia Medici.
E ancora: alla storia di Firenze sarà dedicato il convegno in programma per il 22 e 29
settembre tra l’Auditorium al Duomo e Villa Il Palmerino dal titolo “L’idea di Firenze. Relazioni
fra la cultura fiorentina e quella europea nel XIX e XX secolo”. Luogo principe di cultura
europea, Firenze ha attratto artisti, poeti, scrittori di ogni parte del mondo che, nei decenni a
cavallo fra Otto e Novecento, l’hanno eletta loro residenza. I relatori invitati spazieranno dalla
presenza di Giovanni Verga nei caffè cittadini all’epoca di Firenze capitale al cosmopolitismo di
Frederick Stibbert, dall’ internazionalità delle famiglie fiorentine al racconto delle donne venute
da lontano che hanno trovato riposo nel Cimitero agli Allori. Architettura e arte delle
fortificazioni saranno al centro della conferenza organizzata il 25 settembre presso la Certosa di
Firenze; mentre una giornata su studi d’artista, libri e cultura nel quartiere di San Lorenzo, e
in particolare in via Panicale tra Otto e Novecento sarà convocata il 27 settembre presso
l’Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio. Inoltre, per l’occasione, sarà illustrato il progetto
di rigenerazione urbana “Custodi del Bello per San Lorenzo”.
Letteratura: Firenze al centro della narrativa del Novecento e contemporanea, è il tema
della tavola rotonda alla Biblioteca delle Oblate il 15 settembre, con la partecipazione di
Daniela Cavini, Marco Vichi e Paolo Ciampi. Non mancheranno le celebrazioni: mercoledì 21
settembre a Palazzo Medici Riccardi, per onorare la ricorrenza della Giornata Internazionale
della Pace istituita dalle Nazioni Unite, in programma una mattinata di approfondimento che si
aprirà con una prima parte legata alla memoria del centenario della nascita di Padre Balducci,
esempio di una comunità volta a costruire la pace in piena guerra fredda. La seconda parte
verterà sulla prospettiva internazionale declinata a livello locale da parte del Club per
l’UNESCO di Firenze. E poi il cinema: nel centenario della nascita di Ugo Tognazzi il 24
settembre a Villa Bardini è indetta una grande festa tra cucina, film, ospiti e zingarate. Saranno
presenti gli amici del grande interprete insieme ai registi e attori Gianmarco e Ricky Tognazzi,
per una giornata che prevede presentazioni di libri tra cinema e gastronomia – grande passione
di Tognazzi – e proiezioni. Inoltre le Mariette di casa Artusi, proporranno una dimostrazione di
pasta fresca fatta a mano, oltre alla degustazione della ricetta n. 604 “Panettone Marietta”.
Non solo: dal 1 al 19 ottobre in programma una selezione di proposte fuori festival. ingresso
libero alle attività, info e prenotazioni su www.associazioniculturalifirenze.org .
Il Centro Associazioni Culturali Fiorentine APS è stato fondato nel 1996 su progetto degli
Avvocati Torricelli e Speranza, con le finalità di promuovere la conoscenza, la tutela e la
valorizzazione dei beni artistici e culturali anche presso gli stranieri, contribuire alla
formazione di un’opinione pubblica sempre più sensibile alle problematiche del patrimonio
artistico, favorire l’interscambio e la conoscenza fra culture diverse. Obiettivo prioritario è la
sinergia fra le Associazioni che operano in ambito culturale a Firenze. Le organizzazioni che il
Centro riunisce sono esempio di una galassia che vede entità storiche e altre più recenti,
espressioni tutte dell’attivismo culturale caratteristico della nostra città. Le circa 40
Associazioni aderenti operano in ambiti tematici diversi, dai beni culturali alla musica, dalla
storia alla letteratura, e forniscono così un ampio panorama della vita intellettuale, artistica e
musicale di Firenze e svolgono una funzione insostituibile quali serbatoi di memorie e di
tradizioni da consegnare alle giovani generazioni. Molte le iniziative, dalle pubblicazioni alle
conferenze, ai concerti pensati anche per gli stranieri, dai corsi per i soci al calendario on-line.
Dal 2015, con l’intento di offrire una vetrina e di favorire la reciproca conoscenza e la
collaborazione fra le associate, viene organizzata annualmente la Settimana delle Associazioni
Culturali, che dal 2021 si è rinnovata in forma di festival.