tra giugno e luglio animera’ a Roma il Museo delle Arti Internazionali del XXI secolo. Musica, cultura, cinema e arte si fondono negli spazi del museo. Il risultato e’ uno spazio che diventa luogo di incontro e divertimento.
Dell’intreccio delle arti Mahmood ha fatto il marchio di fabbrica. Lo si nota già’ dalla copertina del suo primo disco,
‘Gioventu’ Bruciata’, che in parte si ispira a un film di James Dean. Questa sua propensione lo ha portato a scegliere il Maxxi come location del suo primo concerto ufficiale nella Capitale.
“Sono molto felice di cantare in questo contesto”, ha raccontato a Dire giovani subito dopo le prove del live. “Avevamo gia’ scelto tempo fa di volere fare il concerto qui. È una cosa nuova, mai fatta prima. A me piace fare questi mix tra arti visive e musica”, ha spiegato. In giornata, Mahmood ha anche visitato gli spazi del museo, invitando i suoi fan a farlo: “È una bomba”. Non e’ stata da meno, pero’, la performance del cantautore sul palco di ‘Estate al Maxxi’. Accolto dalla folla in delirio, Mahmood ha portato sul palco i pezzi del suo primo disco. Da ‘Asia Occidente’ a ‘Figlio Unico’, passando per ‘Anni 90’ e ‘Gioventù’ Bruciata’. Immancabile ‘Soldi’, il brano prodotto da Charlie Charles e Dardust che l’ha portato alla vittoria dell’ultimo Festival di Sanremo e gli ha fatto sfiorare il primo posto all’Eurovision Song Contest. “È stata un’esperienza indimenticabile. Non ero mai stato in Israele e quel palco e’ diverso da quelli in cui sono sempre stato. Mi ha insegnato tanto”, ha ricordato.
Il concerto di Mahmood e’ solo l’inizio di ‘Estate al Maxxi’. Gli spazi interni ed esterni del museo si riempiranno gia’ nei prossimi giorni con numerose esibizioni dal vivo di giovani musicisti. In occasione della Festa della Musica (sabato 22 giugno, dalle 17 alle 22), i visitatori del Maxxi saranno invitati a intraprendere un vero e proprio viaggio nel mondo della musica, che si concluderà’ con un grande concerto de I Solisti Aquilani (ingresso libero). Giovedi’ 27 giugno, invece, dalle ore 21 sara’ la volta del Magnum White Party – Silent Disco Dj Set: la piazza del museo si trasformerà’ in un dancefloor grazie a dj di fama internazionale (ingresso libero).
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