Aggiornato alle ore 14.51 del 4 marzo 2019.
È stato trovato morto nella sua abitazione in Inghilterra Keith Flint, il 49enne cantante dei Prodigy. Lo riferisce Sky news aggiungendo che la polizia non tratta la morte come sospetta.
Secondo il co-fondatore del gruppo, Liam Hewlett, Flint si sarebbe tolto la vita. “La notizia è vera non posso credere a quello che sto dicendo, ma nostro fratello Keith si è tolto la vita nel fine settimana”, ha detto Hewlett.
Flint è stato trovato morto da polizia e personale paramedico questa mattina nella sua casa nell’Essex.
Keith Flint era appena rientrato da un tour in Australia e un altro sarebbe partito a breve negli Stati Uniti, tutto con i Prodigy, la band per il quale è stato prima ballerino e poi cantante e frontman, una delle band più sperimentali degli anni ’90. Ma stamattina Flint è stato trovato morto nella sua casa dell’Essex a 49 anni.
Nasce a Braintree, una piccola cittadina di circa 40 mila abitanti, e l’illuminazione musicale arriva sul finire degli anni 80 quando incontra il DJ Liam Howlett ad un rave party. Da quell’incontro nacquero i Prodigy, sconosciuti ai più proprio finchè Keith Flint resta relegato al ruolo di ballerino.
Nel ’96 invece gli viene data la possibilità di cantare, il pezzo si chiama Firestarter e segnerà una svolta nella storia della band, che da lì in poi si imporrà tra le realtà del panorama alternativo inglese, già di per sé, tra i più azzardati nel mondo. Big Beat, Techno, Hard Core, i Prodigy non si risparmiano e Flint diventa un’icona del clubbing mondiale e della band diventerà anche il simbolo, grazie al suo look inconfondibile: capelli tinti acconciati come corna colorate di un diavolo, tatuaggi ovunque, occhi spiritati.
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