La Stazione Leopolda di Firenze è conosciuta dai più per gli incontri politici che negli ultimi anni l’hanno vista protagonista, ma ospita anche altri importanti eventi. Si tratta di una bellissima stazione della prima metà dell’Ottocento, tutelata per il suo alto valore storico-artistico, che vede sfilare nel corso dell’anno mostre culturali, rassegne d’arte e di architettura, manifestazioni di moda, concerti e spettacoli teatrali, esposizioni di prodotti e di servizi innovativi, degustazioni enogastronomiche, set televisivi, convention e meeting aziendali. È qui che, dal 23 al 25 febbraio, torna anche Testo, il Salone del Libro di Firenze, pronto ad ospitare oltre 100 case editrici. L’evento, dedicato alla migliore editoria contemporanea e ai suoi protagonisti, è organizzato da Pitti Immagine e si propone con tre giorni di full immersion nel mondo delle parole. Questo grazie alla selezione ragionata di libri, alle novità in uscita, ai laboratori, agli incontri e ai percorsi di lettura. L’obiettivo di Testo è quello di un confronto sull’affascinante mondo dei libri con i protagonisti stessi, sia editori che autori, italiani e internazionali, e ovviamente i lettori.
Prendere parte a questo importante appuntamento significa instaurare una stretta connessione tra pubblico e addetti ai lavori, che siano editori, librari, direttori di biblioteche o scrittori. Testo può essere considerata una vera e propria libreria dove poter acquistare i libri più appassionanti raccontati direttamente dai protagonisti. Le case editrici presenti quest’anno arrivano a 149, di cui 55 che partecipano per la prima volta: un’antologia della migliore editoria italiana, tra realtà indipendenti e grandi gruppi editoriali, pronte a valorizzare ogni singola proposta. Il progetto racconta come nasce un libro in tutte le sue fasi, da come si scrive a come si pubblica passando per la traduzione, i disegni, la promozione, l’attività degli editor e la vendita in un affascinante viaggio di 7 tappe. A queste si affiancano incontri e presentazioni, in cui i protagonisti si raccontano al vasto pubblico in maniera chiara ed efficace. Tra gli obiettivi dell’evento, infatti, spicca il valore dell’esperienza collettiva in cui è connessa ogni parte parlando di letteratura in modo nuovo. Tanti gli autori internazionali confermati alla Leopolda, ma anche personaggi del mondo dello spettacolo, illustratori, fumettisti pronti a dare vita a laboratori e percorsi guidati.
Weekend intenso, quindi, capace di coinvolgere a tutto tondo appassionati lettori e anche semplici curiosi: non solo per addetti ai lavori, ma un’occasione dedicata a tutti e un modo per avvicinarsi al magico mondo dei libri.