Umberto Galimberti, venerdì 23 luglio alle 21.30 al Teatro Romano di Verona con Anima e corpo. Un dualismo ingannevole. Una profonda riflessione su uno dei grandi temi filosofici danteschi per il terzo appuntamento dell’VIII edizione del Festival della Bellezza.
Suo cimitero da questa parte hanno
con Epicuro tutti suoi seguaci,
che l’anima col corpo morta fanno.
(Inferno – Canto X)
Genealogia di un dualismo intrecciato. Corpo e anima, bellezza e verità.
Platone, San Paolo, Dante, Cartesio, Nietzsche, Husserl: dall’anima al corpo, andata senza ritorno.
I bisogni di un’invenzione: “più che carezze vuole certezze”…
Giudaismo e grecità: fusione cristiana di un’epica dialettica.
“Non v’accorgete voi che noi siam vermi
nati a formar l’angelica farfalla,
che vola a la giustizia sanza schermi?”