La proposta del piccolo comunque piemontese: un bonus per tre anni a tutti i nuclei famigliari che prenderanno lì la residenza e iscriveranno almeno un figlio a una scuola comunale. Gli abitanti sono scesi da 1708 a 1450 negli ultimi dieci anni
Se vieni ad abitare a Locana con la tua famiglia, ti diamo 3 mila euro per i prossimi tre anni.
È questa la proposta che parte dal piccolo comune del Canavese, in Piemonte, nel territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso, come soluzione per fronteggiare lo spopolamento crescente. L’amministrazione comunale ha avuto questa idea: e la spiega in un comunicato “L’istituzione di un contributo economico per i nuclei familiari con figli minori che trasferiscono la residenza in Locana mira ad agevolare il rientro dei molti locanesi che hanno abbandonato la montagna e a favorire l’arrivo di nuovi nuclei familiari”.
Tremila euro all’anno, dunque, per massimo tre anni, anche anticipati per ogni nucleo famigliare che trasferisce qui la residenza a iscrive almeno un figlio alle scuole locali: d’infanzia, primaria o secondaria di primo grado. Il bonus varato dal comune si chiama “Tutti a scuola a Locana” ed è riferito dalla Sentinella del Canavese, bisettimanale locale. Il reddito richiesto non ha un limite massimo ma anzi minimo: si deve avere un reddito Isee pari o superiore ai settemila euro e i componenti del nucleo devono essere residenti in Italia da almeno cinque anni.
A Locana la popolazione è scesa dai 1708 abitanti del 2007 ai 1450 del 2017. Agli inizi del ‘900 erano quasi 6 mila i cittadini residenti. Con una costante riduzione delle nascite fino a oggi.