La cerimonia si è svolta al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera ed è stata celebrata con rito civile da Giordano Bruno Guerri. Trasmessa anche in streaming per gli amici degli sposi
Un matrimonio da favola. O meglio, per restare in tema, da poesia. Eccentrico e originale. Si è sposato ieri, sabato 2 giugno, il pronipote del Vate d’Annunzio, Federico d’Annunzio, imprenditore, con la bella pianista toscana di Prato Giulia Mazzoni. La cerimonia non poteva che svolgersi nel complesso del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera.
Gli sposi sono arrivati con l’Alfa Romeo di d’Annunzio, denominata da lui stesso Soffio Di Satana. La cerimonia è stata trasmessa anche in streaming sul sito del Vittoriale: “Sarebbe piaciuto pure a mio nonno – ha dichiarato lo sposto – era un grande innovatore che amava la tecnologia e il cambiamento”. A celebrare il matrimonio, con rito civile, Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani, sulla regia nave Puglia. Mai era accaduto prima.
Tra gli invitati i pianisti Michael Nyman e Roberto Cacciapaglia, il giornalista Roberto D’Agostino, il sax della Scala, Mario Marzi e il jazzista Achille Succi. E durante la cerimonia hanno suonato medley dei pezzi della sposa, da Piccola Luce a Ellis Island, ilPreludio in do minore 999 di Bach rivisitato in chiave jazz, Strike the Viol di Parcell, chiudendo con un’improvvisazione celtica con preghiera indiana che simbolicamente inneggia a un Dio super partes.
Una cerimonia ricca di emozioni ha visto anche l’esibizione di Mazzoni al pianoforte con “Winter’s Dream”.