Il gruppo Ferrero festeggia oggi ad Alba uno dei suoi marchi più celebri, conosciuto dai bambini di tutto il mondo. Dalla prima barretta di cioccolato, all’ovetto con la sorpresa, mezzo secolo di dolcezze che sono ancora una garanzia di successo
Il gruppo Ferrero festeggia i 50 anni di Kinder, il marchio nato nel 1968 da un’idea di Michele Ferrero nel segno dello slogan ‘+ latte, – cacao’. Oggi, con 22 brand, 18 stabilimenti, e una presenza capillare in 125 Paesi, ‘Kinder’ è un marchio conosciuto in tutto il mondo, il cui successo può essere tradotto con un’immagine: le barrette Kinder prodotte in 4 giorni raggiungono la lunghezza della Transiberiana ed i Kinder Sorpresa prodotti in 20 giorni potrebbero coprire la Monterrey Macro Plaza in Messico.
Tra i vari prodotti ‘Kinder’ creati dal Gruppo di Alba, il primo è stato ‘Kinder cioccolato’, prodotto monoporzionato e novità assoluta nella fine degli anni ’60. Bisognerà aspettare quattro anni per assaggiare il capostipite di tutti i successi, il ‘Kinder sorpresa’: l’ovetto dal guscio di 20 grammi di glassa al latte ricoperta di cioccolato, contenente al suo interno la sorpresa, sigillata in una cupola di plastica gialla. “Sapete perché ai bambini piacciono tanto le uova di Pasqua? – spiegava Michele Ferrero ai dipendenti per illustrare l’idea – Perché hanno le sorprese dentro. Allora sapete cosa dobbiamo fare? Diamogli la Pasqua tutti i giorni”.
All’ovetto è seguita una catena senza fine di golose varianti che hanno accompagnato l’infanzia delle più diverse generazioni: dal Kinder Brios (1975) al Delice (1981), dal Kinder Bueno (1990) al Pinguì (1992), al Merendero (2001), fino agli ultimi nati, nel 2017, ‘Kinder cards’, con cui il marchio ha fatto il suo ingresso nella categoria dei biscotti farciti.
Mezzo secolo di dolcezze che oggi l’azienda festeggia con una festa in piazza ad Alba, aperta a tutti i bambini e anche ai tanti adulti cresciuti con lo slogan ‘+ latte, – cacao’.