(ANSA) – Degustazioni, show cooking con grandi chef organizzati da Alma, la scuola internazionale di cucina italiana, ma anche eventi culturali, tavole rotonde, in collaborazione con l’Università, laboratori didattici per scoprire le eccellenze e l’identità gastronomica di Parma. Tutto negli spazi più belli della città, da Piazza Garibaldi ai Portici del Grano, che faranno da sfondo ad appuntamenti dedicati agli operatori professionali e al target dei ‘foodie’. Dal 6 al 14 aprile torna Cibus Off, l’evento corollario di Cibus Connect, il format per operatori promosso da Fiere di Parma per lo sviluppo internazionale del Made in Italy.
“Cibus off è una conferma di come il metodo Parma sia vincente – spiega Cristiano Casa, assessore comunale al Turismo – il territorio, il mondo produttivo e turistico e l’aspetto colturale continuano a essere al centro del nostro lavoro: ci avviciniamo velocemente al 2020 quando Parma avrà l’onore di essere capitale italiana della Cultura”. L’iniziativa darà il via agli appuntamenti di Parma Unesco Creative City of Gastronomy.