Per la gioia dei golosi di tutto il mondo, la Tiramisù World Cup ha aperto le iscrizioni per diventare uno dei giudici che assaggeranno ben 600 dolci per eleggere quello che verrà eletto il “tiramisù più buono del mondo” nel 2018
(Fanpage) Assaggiatori di tiramisù cercansi. Per la gioia dei golosi di tutto il mondo, la Tiramisù World Cup ha aperto le iscrizioni per diventare uno dei giudici che assaggeranno ben 600 dolci per eleggere quello che verrà eletto il “tiramisù più buono del mondo” nel 2018. Giunta alla sua seconda edizione, la manifestazione è in programma dall’1° al 4 novembre a Treviso. Tutti possono partecipare, registrandosi sul sito www.tiramisùworldcup.com. Si cercano 180 “giudici buongustai” che faranno parte della giuria che dovrà decretare il “tiramisù più buono del mondo”, sia per la versione “creativa” del dolce, sia per quella “originale” (mascarpone, uova, savoiardi, zucchero, caffè e cacao). Per essere eletti giudici, bisogna prima superare un mini-test volto a verificare che il candidato conosca a fondo il regolamento della Tiramisù World Cup, ma anche la ricetta originale del celebre dolce al cucchiaio e la sua storia. Ci saranno dunque domande come “Gli ingredienti per preparare il tiramisù originale sono 4?”, “E’ consentito sostituire i savoiardi con altri biscotti nella preparazione del Tiramisù Creativo?” E ancora “Nella ricetta creativa è ammesso l’utilizzo di ingredienti alcolici o a base alcolica?”. Il risultato ottenuto assegnerà in automatico una posizione, e – al termine delle selezioni – si saprà se si è stati scelti come giurati o come giudici di riserva.
“Già nella scorsa edizione, con la selezione fra il pubblico presente, abbiamo avuto ospiti stranieri ad assaggiare e votare le centinaia di tiramisù in gara, ma quest’anno vogliamo che arrivino davvero “giurati” da ogni angolo del mondo – spiega Francesco Redi di Twissen, ideatore e organizzatore dell’evento -. Per questa edizione, poi, abbiamo voluto aggiungere questa piccola sfida del questionario da superare per chi vorrà essere nella giuria e che avrà l’occasione di assaggiare quello che potrebbe diventare il Campione del 2018”.
La ricerca degli esperti è partita da Roma, dove si è tenuto il lancio dell’apertura delle iscrizioni, presso la sala stampa dell’Associazione della Stampa Estera, alla presenza del coordinatore del gruppo del “Gusto” in Italia, Alfredo Tesio. All’evento era presente anche il sindaco di Treviso, Mario Conte, per il quale “il Tiramisù è una motivazione di viaggio accanto agli altri grandi prodotti del nostro territorio, come il Prosecco, appunto, e il radicchio di Treviso. La Marca trevigiana è divenuta famosa per il patrimonio culturale, artistico ed eno-gastronomico che è in grado di offrire ai visitatori”. “La Tiramisù World Cup è un biglietto da visita importante per Treviso e per il Veneto – dichiara Federico Caner, assessore al Turismo della Regione Veneto – . In questo modo, si promuove il nostro brand “Veneto, Land of Venice” che sostiene anche la tradizione culinaria della nostra terra. Quest’anno, poi, il tiramisù si lega alle colline dove nasce un altro nostro prodotto d’eccellenza che è il Prosecco”.