avvocatoinprimafila il metodo apf

Al via la 4° edizione degli incontri dedicati alla scoperta dei segreti degli alimenti che consumiamo ogni giorno sulle nostre tavole

“I giovedì dell’Archiginnasio”

L’Accademia Nazionale di Agricoltura, in collaborazione con le Delegazioni Bolognesi dell’Accademia Italiana della Cucina e la Società Medica Chirurgica di Bologna, annuncia l’avvio del ciclo di incontri 2022 “I Giovedì dell’Archiginnasio. L’Odissea del cibo dal campo alla tavola. Dopo i grandi successi di pubblico delle edizioni 2018, 2019, 2021 che hanno portato più di 1.500 persone ad assistere a un totale di 12 incontri, sia in presenza che online da quest’anno l’edizione 2022 riparte con doppia modalità, in presenza e per via telematica. Dal 28 aprile al 24 novembre 2022, un giovedì per ogni mese esclusa la pausa estiva, gli incontri saranno dedicati alla conoscenza di 6 eccellenze agroalimentari italiane ovvero: erbe aromatiche e spezie, ciliegia, pesci piatti, carne rossa, miele e carciofo arricchiti anche da curiose “case history”.

Gli incontri seguiranno l’ormai abituale formula divisa in tre relazioni: una relativa al “prodotto agricolo”, una seconda incentrata sul suo “valore nutrizionale” e una conclusiva dedicata agli “aspetti storico-culturali in cucina e in tavola”, trasmettendo la consapevolezza che il valore del nostro settore agroalimentare si fonda su un percorso che parte dai processi produttivi e passa attraverso le caratteristiche qualitative arrivando fino alle potenzialità gastronomiche. Il primo incontro si tiene il 28 aprile dedicato a erbe aromatiche e spezie con Giovanni Spagnoli Imprenditore agricolo Confagricoltura (Azienda SemiSelvatica), la Dott.ssa Luciana Prete, Direttore UOC Igiene Alimenti e Nutrizione – Azienda USL Bologna e il Prof. Giovanni Ballarini, Emerito dell’Università di Parma – Presidente Onorario Accademia Italiana della Cucina. Case History di Sauro Biffi.

La Prof.ssa Rosanna Scipioni Coordinatrice dell’iniziativa sottolinea: La crescente partecipazione di pubblico dei primi due anni ha premiato tutte le scelte fatte e le diverse competenze coinvolte, da rappresentanti del mondo universitario a professionalità pubbliche a testimonianze di produttori, confermano il desiderio da parte di tutti, cittadinanza, esperti, addetti ai lavori, di acquisire conoscenze precise in grado di superare disinformazione e luoghi comuni e di testimoniare ancora una volta che il settore agroalimentare è ricchezza di tutti gli italiani e che è importante conoscere il percorso completo della filiera alimentare attinente alle nostre eccellenze enogastronomiche.”

Exit mobile version