(ANSA) – ROMA – Venti anni fa era un campo rom, ora è un’oasi verde della Capitale, nel Parco del laghetto di Tor di Quinto, con strutture ecosostenibili per il consumo energetico.
In questo spazio degrado-free di Roma, apre Qvinto, la più grande pizzeria di Roma, con 500 coperti, 50 persone al lavoro, 400 posti auto, 2.000 pannelli fotovoltaici, in un parco da 4mila metri quadri.
Il progetto, totalmente improntato al leit motiv del naturale, nasce da un’iniziativa della nuova proprietà del locale, la società romana Green Network, uno dei principali operatori per volumi nel mercato italiano della vendita di energia elettrica e gas, e in particolare dei suoi fondatori, gli imprenditori Sabrina Corbo e Piero Saulli.
L’attività, rilevata dalla precedente gestione di quello che era l’Oltre Lounge Restaurant, prevede proposte gastronomiche per ciascun momento della giornata. Il locale, sotto la direzione di Simone Pellegrino, propone una cucina italiana in particolare romana e napoletana, abbinati ad un ambiente, un’accoglienza e servizi in stile anglosassone. Da Ischia è stato chiamato il pizzaiolo Ivano Veccia a portare la tradizionale pizza napoletana, mentre Daniele Creti è lo chef executive e Matteo Amendola è l’assistente chef executive.
La società romana, quarto operatore nazionale nella vendita di luce e gas, nel parco ha anche un asilo con 130 bambini.