(ANSA) – BOLOGNA, 21 GEN – Un innovativo progetto di insegnamento ai giovani agricoltori camerunensi per la coltivazione di cacao e caffè ha favorito, in sette anni, la formazione di oltre duemila giovani, che dopo tre anni in aula e sul campo diventano imprenditori agricoli capaci di produrre autonomamente cacao e caffè di grande qualità. È la filosofia del progetto socio-agricolo ‘New Generation’, promosso dal Cocoa and Coffee Interprofessional Council e sostenuto da Accademia nazionale di agricoltura, Università di Bologna, Consolato onorario del Camerun di Milano e Associazione per gli scambi Italia-Camerun (Asica).
I primi risultati sono stati valutati durante una missione della Delegazione commerciale italiana in Camerun. Non solo: il ‘maitre chocolatier’ Ernst Knam ha creato il ‘Kamerunino’, a base di cacao coltivato nelle piantagioni del progetto e di banane del Camerun, certificando così la bontà del progetto e la qualità del prodotto.
Grazie al progetto vengono organizzati corsi triennali di formazione per i giovani dei villaggi rurali ai quali, al termine degli studi, vengono assegnati dallo Stato un minimo di 5 ettari di terreno per realizzare le piantagioni. Per i primi tre anni, ogni assegnatario deve piantare almeno un ettaro di caffè o cacao ogni anno. I diplomati della scuola agraria sono annualmente circa 300 giovani che diventano piccoli imprenditori agricoli e che oggi hanno la necessità di coordinarsi in un valido sistema cooperativo, migliorare e qualificare la produzione e organizzare la commercializzazione. Accademia di agricoltura e Università di Bologna si pongono come collettori fra le parti fornendo supporto alla divulgazione tecnica e scientifica.(ANSA).