(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Una cassa per ortofrutta prodotta con
plastica riciclata certificata e riciclabile al 100%. L’ha
progettata, realizzata e messa in commercio il “Consorzio
Nazionale Imballaggi Plastica” (Conip). Con il reimpiego della
plastica riciclata, nel 2017 sono stati prodotti nuovi
imballaggi per un totale di 85,9 mila tonnellate.
Il lavoro di Conip consente di risparmiare ogni anno oltre 40
milioni di euro di importazioni di petrolio – il costo di
770mila barili di greggio – e 133mila tonnellate di materia
prima vergine, il peso di 13 Tour Eiffel. Evitata l’emissione di
148mila tonnellate di gas serra, pari all’inquinamento generato
da 60mila auto in un anno; risparmiati 2,2 milioni di gigajoule
(GJ) di energia, il consumo annuo di 500 cittadini italiani, e
l’utilizzo di 599 milioni di litri d’acqua, pari alla capienza
di 240 piscine olimpioniche.
In 20 anni di attività del Consorzio, il beneficio economico
per il Paese, in termini di importazioni di petrolio evitate
grazie all’impiego di materia prima seconda prodotta dal sistema
Conip, supera complessivamente 1 miliardo di euro: l’equivalente
del valore di 13mln di barili di petrolio.
Il settore che utilizza maggiormente le casse in plastica
riciclata prodotte dal circuito è quello ortofrutticolo: vengono
preservate le proprietà organolettiche e nutrizionali dei
prodotti e si assicurano standard igienici e ottimi risultati
nella catena del freddo, mantenendone immutato l’aspetto. Sono
oltre 400 i modelli di casse prodotti da Conip. (ANSA).