ROMA – “In assenza di comprovate ragioni scientifiche non possiamo accettare” dall’Ue “che ci venga imposto un meccanismo di etichettatura che svantaggi i nostri prodotti”. Lo afferma il premier Giuseppe Conte intervenendo all’evento Identità e futuro, per i 100 di Confagricoltura, ribadendo come l’etichettatura di tipo Nutriscore – sviluppata in Francia – “non basti”.
Brexit: Confagri, ritrovare valore Europa e guardare avanti
C’è da parte nostra rammarico per il recesso del Regno Unito, ma questa e’ stata la scelta degli elettori britannici”. Lo ha dichiarato il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti alla due giorni a Roma, presso Villa Blanc, per i cento anni dell’organizzazione agricola, organizzata con Luiss Business School. “Bisogna ritrovare il valore dell’Europa – ha aggiunto – e ora bisogna guardare avanti e rilanciare l’Unione europea. Una proroga del periodo transitorio è assolutamente necessaria per scongiurare il ripristino dei controlli doganali tra Regno Unito e Ue, l’applicazione dei dazi e la non tutela sul mercato britannico delle indicazioni geografiche protette”, ha concluso.
Meloni annuncia mozione su agroalimentare
“L’etichetta Nutri-score è stata costruita così per interessi economici ed è frutto di un brevetto di un’agenzia francese, ma nessuno lo dice. Il 17 febbraio presenteremo una mozione aperta sull’agroalimentare con la disponibilità a modificarla per fare in modo che questo settore cresca”. Lo ha dichiarato Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia intervenendo ai lavori della due giorni a Roma per i cento anni di Confagricoltura, in programma fino al 1 febbraio a Villa Blanc con l’incontro “Identita’ e futuro”, organizzato con Luis business school. Giorgia Meloni, commentando poi i dazi americani, ha auspicato che il Governo intervenga per una compensazione a favore degli agricoltori che non entrano nella vicenda Airbus-Boeing. Infine ha rilanciato la proposta di un ministero agroalimentare per rispondere a tutte le esigenze della filiera.