Dilaga la mania per il cibo e non solo in tv. Negli ultimi otto anni in Italia le imprese attive nella ristorazione sono cresciute del 27%, arrivando a quota 142.958 (30mila in più), con una crescita molto pronunciata in particolare nel Centro-Sud. A rilevarlo è uno studio di Unioncamere-InfoCamere, che analizza il periodo 2011-2019.
I protagonisti di questo universo, che nel 2017 hanno realizzato un giro d’affari di 11,6 miliardi di euro, vanno dal piccolo ristorante a conduzione familiare alla grande impresa di respiro globale, passando per le ormai diffusissime reti di franchising della cucina: la suddivisione è sostanzialmente paritaria tra società di capitale (il 32,6% del totale), società di persone (il 31,7%) e imprese individuali (il 34,4%).
Un’impresa su quattro è guidata da donne, mentre gli ‘under 35’ e gli stranieri sono all’11%. Guardando alla classifica delle città Roma stacca tutti con oltre 13mila imprese (+41%), seguita a grande distanza da Milano con 7.786 (+64%). La crescita più sostenuta è però quella di Siracusa (+72%).