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Le Bollicine di Montagna sul tetto del Mondo

 

Lo ‘Champagne & Sparkling Wine World Championship’, la principale competizione internazionale dedicata ai vini spumanti, incorona per la terza volta Cantine Ferrari, già Sparkling Wine Producer of the year nel 2015 e nel 2017.

L’edizione 2019, cui hanno preso parte vini provenienti da 18 paesi diversi, ha distribuito 188 medaglie d’argento e 116 medaglie d’oro, 15 delle quali – oltre il 10% – assegnate ai vini del noto produttore di Trentodoc, che vede attribuire il massimo riconoscimento a quasi tutta la sua produzione, tra cui le annate 1995, 2004 e 2007 di ‘Giulio Ferrari Riserva del Fondatore’, etichetta di punta della cantina.

E’ un risultato che rafforza ulteriormente il prestigio di Ferrari, da anni stabilmente tra i produttori di maggior spessore a livello internazionale. Un’edizione, la 2019, in cui ben figurano le bollicine italiane in generale, collezionando ben 71 riconoscimenti complessivi tra medaglie d’oro e d’argento. Oltre al Trento Doc, l’altra denominazione italiana in vista è la Franciacorta, con 26 ori e numerosi argenti, tra cui spiccano storici produttori come Ca’ del Bosco, Guido Berlucchi e Berlucchi Fratelli.

Diversi riconoscimenti anche per Nino Franco, produttore di Valdobbiadene, che conquista quattro ori con i suoi Prosecco – ovviamente, Metodo Charmat. Buoni risultati anche per lo UK, che da ‘outsider’ si sta affermando sempre più nel panorama spumantistico internazionale, gli Stati Uniti e l’Australia, mentre viene assegnata per la prima volta la medaglia d’oro ad un vino spumante prodotto in Romania.

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